sceltatv |
|
| CORREVA L'ANNO 1983:
TELE FRIULI
Tele Friuli raddoppia.
In Friuli Venezia Giulia sono ben poche le televisioni sopravvissute al dilagare dei network. Fra queste Tele Friuli (in concessione alla GRT per la pubblicità nazionale) è quella che con maggiore coerenza e rigore ha cercato di trovare le proprie radici nell'area locale e di interpretare le esigenze dei telespettatori. I risultati si vedono: Tele Friuli naviga con sicurezza nel mare dell'etere locale e il suo successo è ormai un dato di fatto.
L'emittente udinese ha puntato tutte le sue forze su una programmazione che, pur attenta all'importanza di film e telefilm, riserva ampio spazio alle rubriche e allo spettacolo autoprodotto di interesse locale. Citiamo lo spettacolo-quiz « Che combinazione! », con Patricia Pilchard, « In cucina con Ave », con Ave Ninchi, il mercatino telefonico con Claudio Lippi, « Sì o no », « Fogolar: una domenica pomeriggio in casa », « Il Giocotto », il torneo televisivo di briscola « Carie e Briscul », « Insieme amiche mie », le tre edizioni del telegiornale. Inoltre è riuscita la difficile impresa di assicurarsi l'esclusiva degli incontri dell'Udinese, da qualche tempo protagonista della serie A, con grande soddisfazione di tutti i friulani. Nell'ambito della politica dei « piccoli passi », Tele Friuli ha dato vita ad alcuni mesi ad un secondo canale denominato Friuli Tv. Scopo dell'iniziativa è la trasmissione di programmi sperimentali destinati ad un particolare tipo di pubblico (ad esempio rubriche specializzate), che in caso di riscontro positivo, potrebbero venire trasferiti sul canale principale. Durante la prossima estate Tele Friuli si collegherà (come nell '82) con la seconda rete tedesca ZDF facendo la gioia dei numerosi turisti che ogni anno approdano ai lidi veneti dalla vicina Germania.
|
| | |
